Una difficile elaborazione della storia
L'azione penale e il discorso sociale sull'Olocausto in Germania procedettero inizialmente lentamente e con pochi successi. In totale, solo 800 degli 8.000 autori del campo di concentramento di Auschwitz furono condannati. I principali criminali di guerra furono condannati a Norimberga dopo la fine della guerra, tuttavia, la complicità della popolazione più ampia divenne tabù. Fu solo negli anni '60 che si svolsero i processi di Auschwitz di Francoforte, in parte grazie al lavoro del Procuratore Generale Fritz Bauer. I primi processi nel 1963 durarono ben 20 mesi, terminando per lo più con verdetti di colpevolezza e confrontando la Germania con il suo passato nazista immediato. In Germania seguirono altri due processi, così come processi successivi. I processi austriaci di Auschwitz a Vienna, a loro volta, terminarono nel 1972 con due assoluzioni tra scarsa attenzione.