La Pianificazione
Dopo gli attacchi dell'11 settembre 2001, nel 2003 fu annunciato un concorso anonimo a cui parteciparono oltre 5000 candidati da tutto il mondo. I progetti presentati dovevano considerare e onorare ciascuna vittima degli attacchi a New York City, Washington e Pennsylvania per nome. Dovevano inoltre esserci abbastanza luoghi di ritiro e un luogo di riposo per le vittime non identificate. Inoltre, si richiedeva che la pianta del futuro monumento rappresentasse le due torri. Una giuria selezionò il progetto 'Reflecting Absence', una collaborazione tra l'architetto Michael Arad e l'architetto paesaggista Peter Walker, entrambi cittadini statunitensi.Il Memoriale
Il Memoriale dell'11 settembre non è il primo che è stato eretto qui come monumento. Nel 1993, un bacino d'acqua costruito in memoria delle vittime dell'attentato al World Trade Center fu distrutto negli attacchi dell'11 settembre. Il nuovo memoriale intende offrire speranza ed essere un simbolo che la vita continua, anche dopo un evento così tragico. Il nuovo monumento consiste di 3 livelli: il livello Plaza, il livello Memorial Hall e il livello Bedrock. Al livello Plaza, c'è l'ampio Memorial Park, dove si trovano anche le due piscine commemorative (North e South Pool), che rappresentano le due torri crollate. Standovi di fronte, si guarda verso dei bacini d'acqua profondi nove metri, che raccolgono l'acqua cadente e trasmettono un senso di vuoto. Intorno ai bacini sono incisi i nomi delle 2983 vittime, ordinati in base alla loro relazione con altre vittime e alla loro posizione. Spesso, nelle incisioni vengono inserite rose bianche in memoria dei defunti. Tra le due piscine si trovano l'ingresso e il piano superiore del museo dell'11 settembre, che è per lo più sotterraneo.
L'autopompa della Ladder Company 3 | Foto: Flickr, bryan.. - CC-BY-SA 2.0Il Museo
Nel museo associato al Memoriale leggerai storie personali di innumerevoli vittime. Immagini e video dell'evento tragico illustrano i terribili incidenti. Sotto la superficie della terra, un sistema di tunnel e corridoi che si estendono su 10.000 m² avvicinano i visitatori al passato. Sono stati inoltre creati gli spazi The Ramp, Prima dell'11 settembre, Dopo l'11 settembre e Impact Steel. Inoltre, il museo contiene un gran numero di esibiti, tra cui resti come la torre televisiva e l'autopompa dei vigili del fuoco della Ladder Company 3, nonché oggetti personali delle vittime.
L'installazione artistica fatta di mosaici | Foto: Flickr, Eric Salard - CC-BY-SA 2.0La Sala del Memoriale
Passando accanto ai due 'tridenti' del World Trade Center originale, scendi le scale verso la Memorial Hall del museo. Accanto si trovano le 'Survivor Stairs', una scala attraverso la quale centinaia di persone sono fuggite dal World Trade Center durante l'attacco, e che è rimasta intatta dopo il crollo. Una volta giù, vedrai un'enorme installazione artistica fatta di mosaici che colpisce con le parole 'Nessun giorno ti cancellerà dalla memoria del tempo' di Virgilio. Dietro a questa parete si trova la sala commemorativa, che può essere entrata solo dai parenti delle vittime, così come le catacombe delle vittime senza nome.Il Bedrock Level
Dopo aver superato il Memorial Center, si raggiunge la Foundation Hall, dove viene messa in scena una parte del muro antiallagamento originale del World Trade Center. È anche presente la trave simbolicamente rimasta l'ultima, sulla quale si possono trovare messaggi di cordoglio. Da qui, si scende ancora più in profondità, ossia 23 metri sotto la superficie al Bedrock, dove è esposta la fondazione delle Torri Gemelle originali.Simboli sulla superficie
Dopo il crollo dei due edifici, iniziarono le operazioni di recupero e pulizia, che furono notevolmente complicate da un incendio che durò 100 giorni. In onore di coloro che aiutarono all'epoca e dei sopravvissuti che si ammalarono, si ferirono o morirono durante il lavoro di recupero, è stato eretto il Memorial Glade, un passaggio con pietre sovrapposte.
È stato scoperto anche un albero sotto le macerie, che ora ha trovato il suo posto nel Memorial Park come Survivor Tree.
Infine, su un livello rialzato, sta il pezzo centrale dell'World Trade Center Plaza, The Sphere, una massiccia scultura in bronzo che sovrasta il sito. Questa opera d'arte, conosciuta anche come Grande Kugelkaryatide N.Y., dello scultore tedesco Fritz Koenig, sorgeva dal 1971 fino agli attentati terroristici dell'11 settembre 2001 tra le Torri Gemelle di fronte al World Trade Center di New York City. L'artefatto, del peso di oltre 20 tonnellate, fu recuperato dalle macerie delle Torri Gemelle crollate come l'unica opera d'arte danneggiata ma sostanzialmente intatta.